Croce e delizia di tutti i sassofonisti che si approcciano al repertorio originale, “incubo” di chi ha dovuto affrontarla all’esame di compimento inferiore al Conservatorio… stiamo parlando della Suite per Sassofono Contralto e Pianoforte di Paul Bonneau (1918-1995), composta nel 1944 dal compositore francese.
E’ scritta in quattro brevi movimenti: Improvisation, Danse des démons, Plainte, Éspièglerie.
Ricorda in maniera abbastanza evidente il neoclassicismo francese dei primi anni del XX secolo; può essere suonata anche da studenti di livello intermedio dal momento che il livello tecnico non è altissimo. Tuttavia, coesistono una grande varietà di cambi di tempo, dinamiche e articolazioni che creano interesse nell’ascoltatore. Se pensiamo solo al primo movimento, ci sono numerose indicazioni di tempo di tempo in pochissime battute!
Il secondo movimento si caratterizza per uno spigliato 6/8, mentre il terzo movimento predilige un tempo lento ed estremamente espressivo. La scrittura il 3/2 favorisce la lunghezza delle frasi e richiede un ottimo controllo della respirazione; si termina con il ritmo “vivo” dell’ultimo tempo.
Una curiosità? La Suite venne trascritta anche per clarinetto e tromba.
Buon ascolto… e Buona Musica a tutti!
P.S.: avete ascoltato gli altri “brani consigliati“?