Quale sax per iniziare?

Quale sax per iniziare?

Qual è il sax migliore per iniziare? Quale modello devo acquistare? Costa molto?

In questo articolo cercherò di rispondere a tutti i quesiti riguardanti il tipo di strumento da acquistare.

Partiamo dal principio: con quale taglio di sax cominciare? Nonostante la famiglia dei sax sia numerosa, prendiamo inizialmente in considerazione i quattro tagli principali: Soprano, Contralto, Tenore, Baritono.

Famiglia sax
La famiglia dei principali Saxofoni.

Per ragioni di comodità e immediatezza di intonazione, si tende ad incominciare con il sax contralto, soprattutto se l’allievo è un bambino o un ragazzino di stazza piuttosto esile. Non fatevi ingannare dalle dimensioni inferiori del sax soprano: difficilmente si inizia con questo taglio poiché presenta un timbro particolare (un po’ nasale) e una gestione dell’intonazione più complicata rispetto al contralto (ma esistono ovviamente delle eccezioni!).

Diversamente, un ragazzino un po’ più “stazzato” o un adulto possono avvicinarsi anche ai tagli più grandi da subito e, in ogni caso, con il tempo e una volta acquisita un po’ di confidenza ci si può avvicinare a tutti i tipi di sax!

roland kirk
Roland Kirk (1936-1977), polistrumentista

Per il vostro primo sax, il mio consiglio è quello di rivolgervi ad un negozio di musica, che nella maggior parte dei casi offre la garanzia sullo strumento acquistato, e di farvi accompagnare dal vostro insegnante, il quale vi guiderà ad una scelta consapevole. Nel futuro, poi, potrete acquistare gli strumenti anche su internet o da privati e in autonomia, ma per l’inizio è meglio procedere cautamente onde evitare spiacevoli delusioni. Se il vostro budget è davvero limitato, si può valutare il mercato dell’usato già da subito, ma sempre guidati da qualcuno di esperto.

Seppur non sia vietato partire con uno strumento professionale, penso che per l’inizio sia meglio un buono strumento da studio, che permetta di cominciare l’avventura musicale in modo agevole ma senza spendere tanti soldi (tenendo anche conto che oltre allo strumento bisogna spendere qualche soldo anche per lezioni).

Quindi, alla fine, quanto mi costa? Un buon sax contralto da studio (nuovo o usato) può costare tra i 500 e i 1000 euro circa; i marchi più famosi che producono strumenti da studio sono: Yamaha (i più comuni sono il 275 e il 32), Jupiter, Buffet, Trevor & James, Grassi. Se si vuole spendere qualcosa di più, ci sono modelli di Yamaha e Yanagisawa di livello “intermedio”.

Per esperienza, cercherei di evitare sax proposti a meno di 400 euro poiché nella maggior parte dei casi si rivelano prodotti piuttosto scadenti, soprattutto a livello meccanico e di intonazione. Recarsi successivamente da un riparatore per sistemare difetti evidenti di meccanica può costare quasi più del sax stesso!

In conclusione, vi consiglio un post di Saxforum.it sullo stesso argomento di questo articolo.

A presto,

Beatrice

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